Festival dell'artigianato, della fantasia e del design, tenutosi per la prima volta a Pola nel 2003. Il progetto è stato lanciato da Lela Bekić per mostrare quanto impegno occorre per trasformare un'idea in realtà. Il festival promuove vecchi mestieri quasi dimenticati, i cui prodotti sono molto apprezzati, specie nelle regioni turistiche.

Il festival riunisce piccoli produttori, artisti, hobbisti, artigiani, associazioni e tutti coloro che sono pronti a presentare la loro creatività e fantasia al pubblico, nonché ai molti visitatori interessati. La specificità del Festival dell'artigianato è che alcuni prodotti sono finalizzati e pienamente attuati davanti agli occhi dei visitatori e dei potenziali acquirenti. Uno degli obiettivi è di trasformare questa festa, con la copertura dei media degli enti locali e altri, in un festival riconoscibile e rispettato anche al di fuori della regione. Ogni anno il festival riunisce un numero maggiore di espositori rispetto all'anno precedente, e quindi la cifra di oltre 130 espositori nel 2009 è un notevole indicatore di come gli oggetti fatti a mano abbiano un loro prezzo, e anche un loro circolo di compratori. Il festival dell'artigianato, dell'immaginazione e del design è una delle prime manifestazioni significative di Pola a tenersi a stagione turistica terminata. Il festival si sviluppa e i nuovi (vecchi) mestieri trasformano l'immaginazione umana in realtà e così il festival guadagna d'importanza e d'interesse.

R.