Pula film festival
Pula film festival (Pola film festival), il festival cinematografico di Pola, il denominativo comunemente usato per la manifestazione cinematografica annuale fondata nel 1954 a Pola, come Rivista del film locale, cioè dei film professionali iugoslavi. Lo ha avviato il direttore della ditta Cinematografica di Pola Marijan Rotar con l'appoggio dell'allora Associazione dei cinematografi e del Jadran film.
Il patrono fino al 1980 era il presidente della Iugoslavia J. Broz. Nel 2003 le autorità cittadine a Pola hanno fondato l'Istituzione pubblica Pula Film Fetival (il direttore T. Lušetić, dal 2004 al 2006 M. Lučić, Zdenka Višković-Vukić 2006-), la quale è l'organizzatore del festival insieme al Ministero per la cultura della Repubblica di Croazia, la Televisione croata e il Consiglio del festival. Fino ad allora il festival ha cambiato il nome diverse volte (1956 Revija jugoslavenskog filma - la Rivista del film iugoslavo, 1960 Festival jugoslavenskog igranog filma - Festival cinematografico iugoslavo, 1992 Filmski festival u Puli - Film Festival a Pola, 1995 Hrvatski filmski festival - Film Festival croato, Pola), però popolarmente è noto come Pulski festival - Festival polesano. La prima rivista ha avuto luogo verso la fine del giugno del 1954. Fino ad allora la cinematografia iugoslava ha prodotto 31 filmati in totale e 550 cca documentari e cortometraggi, che per di più erano opere degli autori e addetti al cinematografia croati. Dal 1955 il festival diventa a concorso e si tiene solitamente verso la fine del luglio. Nel 1958 è stato introdotto il premio del pubblico Jelen (Cervo), nel 1960 il premio della giuria Zlatna arena (l'Arena d'oro), il marchio di riconoscimento del festival, e nel 1970 il premio dell'Assemblea del Comune di Pola per la miglior regia e il miglio film Zlatna vrata Pule (Port'Aurea di Pola). Il Festival ha avuto l'inizio con una ventina di addetti al cinema, un po' meno di rappresentanti delle ditte e una decina di giornalisti, senza una giuria ufficiale, però con 10000 spettatori in Arena (37000 cca fino alla fine della rivista). Allora ha vinto il film Vesna (regista F. Čap) tra cinque film iugoslavi e due realizzati in coproduzione e 16 documentari, per la premiazione del pubblico, e per la scelta dei giornalisti Stojan Mutikaša (F. Hanžeković). Al 18. festival nel 1971 sono comparse le prime censure ufficiali, è stato ritirato il film del regista D. Makavejev W.R. i Misteri dell'organismo (Misterije organizma); il 37. festival tenutosi nel 1990 nel mezzo dei cambiamenti democratici in Croazia, ha presentato il maggior numero di film finora (37); il 38. festival nel 1991 è stato interrotto dopo la presentazione del film Krhotine (Z. Ogresta) a causa dell'aggressione dell'Armata Popolare Iugoslava alla Croazia, e il 39 festival, il primo nella Repubblica Croata indipendente, è stato realizzato con il patronato di I. Škrabalo con la concezione internazionale Adriatic-Baltic-Croatia. Dal 1993 sono stati presentati solo i film della produzione croata; al 41. festival è stato presentato un unico film croato Cijena života (B. Žiža), e c'è stata la rivista Filmske večeri u Areni - Serate cinematografiche in Arena - 100 Years of Cinema; al 43. sono state presentate tra gli altri anche le prime produzioni indipendenti croate - Nausikaja (V. Ruić) e il film croato più visto (300000 cca spettatori) Kako je počeo rat na mom otoku - Come è cominciata la guerra sulla mia isola (V. Brešan); al 44. è stato presentato tra gli altri anche il lungometraggio animato Čudnovate zgode šegrta Hlapića (M. Blažeković). Dalla 47. rivista nuovamente è stata accettata la concezione internazionale. Il 50. festival, quello del giubileo, era festivo, e il presidente della giuria era Jiři Menzel. Fino al 1991 i direttori erano M. Rotar, F. Hadžić, B. Torbica, B. Bekić, M. Luks, P. Volk, M. Novaković, D. Kosanović, M. Bizjak, Gorka Ostojić Cvajner, poi Davorka Lovrečić, Lj. Šikić, A. Oremović, A. Debeljuh. Accanto alle proiezioni il Film festival a Pola organizza anche diversi programmi che accompagnano la manifestazione, come le tavole rotonde, le mostre ecc. Lo visitano anche i rappresentanti ufficiali cinematografici dall'estero e diversi ospiti, per es. J.-P- Aumont, M. Carné, Elisabeth Taylor, R. Burton, S. A. Gerasimov, A. Latuada, S. Peckinpah, M. Forman, J. Malkovich ecc.
BIBLIOGRAFIA: I. Škrabalo, Između publike i države. Povijest hrvatske kinematografije 1896–1980, Zagreb 1984; E. Lenić, Festival hrvatskoga filma – Pula 2000, Nova Istra, 2000, 3–4; isti, 2001: europski film u Puli, ibid., 2001, 2–3; V. Cvetković Sever, Pulski pokusni laboratorij: 48. Pulafilmfestival, Hrvatski filmski ljetopis, 2001, 27–28; M. Ćurić, Gli infermi di mente, ossia i sette peccati del cinema croato, La battana, 2002, 145.
M. Ćurić, Đ. Križman-Zorić
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