Fontane, abitato nella parte centrale dell'Istria occidentale (45°10′N; 13°37′E; alt. 26 m); 831 ab. (2001). È situato a 6 km a sud di Parenzo, sulla costa dell'omonima baia tra Parenzo e Orsera, il comune di Orsera. Il nome derriva dalla fonte d'acqua dolce vicino al mare. La posizione sulla costa bassa e fertile favorisce l'agricoltura (i vigneti, gli olivi, il grano, la frutta, la verdura), ed è sviluppata anche la pesca.

Di fronte alla costa ci sono alcuni isolotti e scogli (Grande Scoglio, Piccolo Scoglio, Reverol, Tovarjez, Tuf). La parte vecchia è situata sulla piccola altura vicino alla costa, e verso la fine del XX sec., si è allargata progressivamente grazie allo sviluppo del turismo (gli alberghi, i campeggi, le case di villeggiatura, gli appartamenti, le camere), e oggi può ricevere 20 000 ospiti. Nel 1910 è stata aperta la scuola con lingua d'insegnamento croata. Lungo la costa e nel retroterra in diversi siti ci sono tracce di abitazioni preistoriche e antiche romane. Nel medio evo Fontane era il feudo (da Funtana a Mulindria), di proprietà del vescovo di Trieste, il nobile veneziano Andrea Dandolo e del vescovo di Parenzo, e dal XVI sec., della famiglia Borisi, la quale l'ha nel 1590 colonizzata con i profughi di Dalmazia e di Zeta, che scappavano davanti agli Ottomani. La chiesa parrocchiale di San Bernardo è stata edificata nel 1621 sul luogo della precedente. Accanto alla chiesa, sul punto più alto dell'altura c'è il Castello rinascimentale - barocco, il palazzo restaurato dei conti Borisi. Ai bordi della parte vecchia dell'abitato c'è la piccola chiesa di Santa Lucia del XVIII sec., e sul cimitero la Signora di Carmelo del XVII sec. Sul vecchio cimitero c'è la chiesa della Madonna della Pietà del XVI sec., nella quale sono stati rinvenuti i grafitti votativi delle navi veneziane. Fontane ha la galleria Zgor murve, con la mostra stabile di quadri (arte naif istriana e mostre temporanee di altri pittori). A Valcanella a sud di Fontane è situato il parco di sculture di Dušan Džamonja.

R. Matijašić, Đ. Fabjanović