Murtić Edo, pittore e ceramista (Velika Pisanica nei pressi di Bjelovar, 4 maggio 1921 - Zagabria, 2 gennaio 2005). Dall'infanzia viveva a Zagabria, dove ha compiuto la Scuola artigianale. A Zagabria frequentava l'Accademia delle belle arti nella classe di Ljubo Babić, dal 1940 al 1941 e nel 1943, e a Belgrado la scuola privata delle belle arti di Petar Dobrović.

Ha aderito al Movimento popolare di liberazione, e dal 1944 era partecipante attivo alla Lotta popolare di liberazione, e ha preso parte al Convegno dei lavoratori culturali a Topusko. Mentre era nei partigiani con Zlatko Prica, ha illustrato con le litografie il poema Jama di I. G. Kovačić. Fino agli anni Cinquanta creava le composizioni figurative e i paesaggi in maniera del colorismo post impressionistico. Durante il soggiorno negli Stati Uniti ha incontrato l'attuale espressionismo astratto (il ciclo Doživljaj Amerike, 1951 - 1952) al quale ha aderito e il quale ha unito alla tradizione coloristica dell'arte croata. È possibile notare la poetica dell'astrazione lirica in alcuni cicli (Opatijski ciklus, 1954 - 1956), poi per un breve periodo era vicino all'informel, nel quale usava i colori ridotti di toni della terra (Istarska zemlja, 1961). Ha raggiunto la sintesi coloristica in numerose composizioni astratte di colorito ricco. È tornato alla figurazione tra gli anni Ottanta e i Novanta dipingendo i paesaggi mediterranei, specialmente gli orti, gli uliveti, i vigneti e le barche. Un nuovo periodo astratto avviene verso la fine degli anni Novanta nelle grandi composizioni di colorito intensivo, di movimenti aperti e di segni (il ciclo Montraker, le vedute della cava abbandonata nei pressi di Orsera). I motivi dei suoi oli su tela, dei guazzi e degli acquarelli trasportava in tutte le tecniche grafiche. Si occupava anche di scenografia, della creazione di manifesti, dei cartoni per tappeti, dello smalto, dei mosaici (la Posta a Fiume, 1968; il tratto della Strada bianca nel parco delle sculture a Dubrova vicino Albona, 2004). Ha eseguito i murali in mosaico nell'edificio del Teatro istriano nazionale e nell'edificio dell'Eote assicurativo "Croatia osiguranje" a Pola, e davanti alla Galleria della Fabbrica tabacchi a Rovigno. Era membro dell'HAZU (Accademia croata delle scienze e delle arti) dal 1997. Ha esposto le opere in più di trecento mostre individuali nella Croazia e all'estero. Viveva e lavorava a Zagabria e a Orsera.

K. Matanić-Živanović

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